lunedì 20 ottobre 2025

Nietzsche, La nascita della tragedia – Spiegazione e commento – PREAMBOLO

 Qui è disponibile tutto il percorso (in aggiornamento)


PDF


Comincio oggi la trattazione della prima opera di Nietzsche.

La nascita della tragedia è la prima opera di Nietzsche e fu pubblicata nel gennaio del 1872. Il maestro di Nietzsche, Ritschl, la definì una «stravaganza geniale».

Nietzsche nasce il 15 ottobre 1844, era dunque della bilancia.

Nel 1969, non ancora venticinquenne, ottiene la cattedra di filologia all’università di Basilea, ma ben presto tenta, senza riuscire, il passaggio alla cattedra di filosofia.

Nel giugno del 1979 lascia l’università per motivi di salute, ottenendo comunque una pensione con cui vivrà fino al termine della sua vita.

A gennaio del 1989, a Torino, ne vedere un cavallo frustato, viene colto da una crisi nervosa da cui non si riprenderà mai più.

Nel 1900, il 25 agosto, muore dopo 11 anni di incoscienza accudito dalla madre.


La prima edizione del 1972 recava come sottotitolo: «dallo spirito della musica». Tuttavia nel 1886 viene ripubblicata, con i due volumi di Umano, troppo umano, con una premessa («Tentativo di autocritica») e un diverso sottotitolo: «ovvero grecità e pessimismo».


Quello che segue è l’elenco delle opere pubblicate.


Tutte le citazioni testuali in italiano dalle opere di Nietzsche sono prese dalle edizioni Adelphi. Per Schopenhauer mi sono avvalso delle seguenti edizioni: Il mondo come volontà e rappresentazione, Supplementi a «Il mondo come volontà e rappresentazione», Einaudi, Torino, 2013 (tr. it. di G. Brianese); Parerga e paralipomena I e II, Milano, Adelphi, 1981, 1983. Le altre citazioni sono segnalate in nota.

Inoltre molti spunti li ho colti dall’edizione Einaudi de La nascita della tragedia del 2009 curata da Vivetta Vivarelli, molto ricca di riferimenti e citazioni.

Nessun commento:

Posta un commento