Οὕτω δὴ παρεσκευασμένοι κατ᾽ ἀρχὰς ἄνθρωποι ᾤκουν σποράδην, πόλεις δὲ οὐκ ἦσαν·
Così equipaggiati agli inizi gli uomini abitavano disseminati, città non esistevano:
ἀπώλλυντο οὖν ὑπὸ τῶν θηρίων διὰ τὸ πανταχῇ αὐτῶν ἀσθενέστεροι εἶναι,
dunque venivano uccisi dalle belve per il fatto di essere in tutto più deboli di quelle,
καὶ ἡ δημιουργικὴ τέχνη αὐτοῖς πρὸς μὲν τροφὴν ἱκανὴ βοηθὸς ἦν,
e l’arte di costruire era per loro un aiuto sufficiente per il nutrimento,
πρὸς δὲ τὸν τῶν θηρίων πόλεμον ἐνδεής – πολιτικὴν γὰρ τέχνην οὔπω εἶχον, ἧς μέρος πολεμική –
ma difettoso per la guerra con le belve – infatti non possedevano ancora l’arte politica, di cui quella bellica è parte –
ἐζήτουν δὴ ἁθροίζεσθαι καὶ σῴζεσθαι κτίζοντες πόλεις·
pertanto cercavano di radunarsi e salvarsi fondando città;
ὅτ᾽ οὖν ἁθροισθεῖεν, ἠδίκουν ἀλλήλους ἅτε οὐκ ἔχοντες τὴν πολιτικὴν τέχνην,
quando allora si radunavano, erano ingiusti gli uni con gli altri poiché non possedevano l’arte politica,
ὥστε πάλιν σκεδαννύμενοι διεφθείροντο.
sicché di nuovo sparpagliatisi perivano.
Ζεὺς οὖν δείσας περὶ τῷ γένει ἡμῶν μὴ ἀπόλοιτο πᾶν,
Zeus dunque, temendo per la nostra stirpe che andasse in rovina tutta,
Ἑρμῆν πέμπει ἄγοντα εἰς ἀνθρώπους αἰδῶ τε καὶ δίκην,
manda Ermes a portare agli uomini pudore e giustizia,
ἵν᾽ εἶεν πόλεων κόσμοι τε καὶ δεσμοὶ φιλίας συναγωγοί.
affinché fossero princípi di ordine e vincoli di amicizia che tengono uniti.
Nessun commento:
Posta un commento