lunedì 24 novembre 2025

Euripide, Baccanti – testo traduzione e commento – Maturità 2026 – 1° episodio: vv. 302-305

 

Ἄρεώς τε μοῖραν μεταλαβὼν ἔχει τινά·

στρατὸν γὰρ ἐν ὅπλοις ὄντα κἀπὶ τάξεσιν

φόβος διεπτόησε πρὶν λόγχης θιγεῖν·

μανία δὲ καὶ τοῦτἐστὶ Διονύσου πάρα.1     305


1 302-305: «E ha preso anche una parte di Ares: / e così un esercito in armi e schierato / lo getta nel panico la paura prima di toccare lancia; / anche questa è follia che proviene da Dioniso».

302 – Ἄρεώς τε μοῖραν: questa affermazione è spiegata nei due versi che seguono, in quanto Dioniso è capace di infondere il panico in un esercito armato e disciplinato. C’è chi ha pensato che Dioniso fosse in origine un dio della guerra, ma ciò che qui si intende è un tipo speciale di ppanico, cioè il collasso morale e fisico di coloro che tentano di resistere con mezzi normali alla furia del dell’adoratore posseduto. Inoltre i versi potrebbero essere una preparazione della situazione dei vv. 761-764, dove il primo messaggero racconta dell’assalto delle baccanti ai villaggi, senza che gli uomini potessero difendersi.
– μεταλαβὼν ἔχει: schema Sophocleum, vedi nota al v. 53.
 
μεταλαβὼν: participio aoristo di μεταλαμβάνω.

304 – θιγεῖν: infinito aoristo di θιγγάνω.

305 – μανία δὲ καὶ τοῦτἐστὶla prima è, come abbiamo visto, quella profetica. – πάρα: anastrofe con baritonesi.


p.s.

Statistiche del blog:

Sempre: 85510

Oggi:: 225

Ieri: 1333

Questo mese: 32023

Il mese scorso: 15244


Nessun commento:

Posta un commento